Hai un’impresa e hai bisogno di liquidità per far fronte a una spesa imprevista, per investire in un nuovo progetto o per rilanciare la tua attività?
Se non hai delle garanzie da offrire al creditore, come un immobile, una fideiussione o una cambiale, potresti pensare che ottenere un prestito sia impossibile. Invece, esistono dei prestiti senza garanzie per le imprese, che ti permettono di accedere al credito in modo semplice e veloce, senza dover presentare alcuna forma di garanzia reale o personale.
Ma come funzionano questi prestiti? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi? Quali sono le alternative? E cosa fare in caso di difficoltà? In questo articolo, ti spiegheremo tutto quello che devi sapere sui prestiti senza garanzie per le imprese, in modo che tu possa scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze e al tuo progetto imprenditoriale.
I prestiti senza garanzie per le imprese sono una forma di finanziamento molto importante per gli imprenditori italiani, soprattutto per le piccole e medie imprese (PMI), che spesso faticano a trovare fonti di finanziamento tradizionali, come le banche o le società di leasing. Secondo i dati dell’Istat, infatti, nel 2023 le PMI italiane hanno rappresentato il 99,9% delle imprese attive, il 79,8% dell’occupazione e il 68,1% del valore aggiunto. Tuttavia, solo il 54,7% delle PMI ha ottenuto il credito richiesto, contro il 78,9% delle grandi imprese. Questo significa che molte PMI hanno dovuto rinunciare ai propri progetti di sviluppo o di innovazione, con conseguenze negative sulla competitività e sulla crescita del Paese. Per questo motivo, i prestiti senza garanzie per le imprese possono rappresentare una risorsa preziosa per sostenere la vitalità e la dinamicità del tessuto imprenditoriale italiano.
Ma come diceva Benjamin Franklin, “non esiste nulla di certo in questo mondo, a parte la morte e le tasse”. Anche i prestiti senza garanzie per le imprese, infatti, hanno dei lati oscuri, che devono essere conosciuti e valutati prima di prendere una decisione. Come si suol dire, “non è tutto oro quello che luccica”. I prestiti senza garanzie per le imprese, infatti, hanno dei costi elevati, dei rischi alti e delle conseguenze pesanti in caso di inadempimento. Per questo motivo, è fondamentale informarsi bene e confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato, prima di firmare un contratto. Inoltre, è bene considerare anche le altre opzioni di finanziamento possibili, che potrebbero essere più convenienti o più adatte al proprio caso.
In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei prestiti senza garanzie per le imprese, spiegandoti come funzionano, come richiederli, quali sono le alternative e cosa fare in caso di difficoltà. Se vuoi sapere tutto sui Finanziamenti alle Imprese in generale ti rimando a questo articolo.
Prestiti senza garanzie per le imprese: come funzionano e come richiederli
I prestiti senza garanzie per le imprese sono dei prestiti personali, che non richiedono alcuna forma di garanzia reale o personale da parte del richiedente. Si tratta, quindi, di prestiti non finalizzati, che possono essere utilizzati per qualsiasi scopo legato all’attività imprenditoriale, come l’acquisto di macchinari, attrezzature, materie prime, servizi, o anche per coprire le spese correnti, come gli stipendi, le utenze, le tasse, ecc. I prestiti senza garanzie per le imprese sono erogati da società finanziarie o istituzioni specializzate, che operano prevalentemente online o tramite dei punti vendita fisici. Queste società offrono dei prestiti veloci e facili da ottenere, con pochi requisiti e documenti da presentare, e con una valutazione della pratica in tempi brevi. I prestiti senza garanzie per le imprese sono, quindi, una soluzione ideale per chi ha bisogno di liquidità in modo urgente e non ha delle garanzie da offrire.
Tuttavia, i prestiti senza garanzie per le imprese hanno anche dei limiti e dei costi da considerare. In generale, i prestiti senza garanzie per le imprese hanno le seguenti caratteristiche:
- Importo massimo: l’importo massimo che si può richiedere con un prestito senza garanzie per le imprese varia a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che lo eroga, ma in media si aggira intorno ai 25.000€. Si tratta, quindi, di importi relativamente bassi, che possono essere sufficienti per coprire delle spese minori o urgenti, ma non per finanziare dei progetti di grande entità o di lunga durata.
- Durata: la durata di un prestito senza garanzie per le imprese dipende dall’importo richiesto e dalla capacità di rimborso del richiedente, ma in media si colloca tra i 12 e i 60 mesi. Si tratta, quindi, di prestiti a breve o medio termine, che devono essere restituiti in tempi relativamente brevi, con delle rate mensili fisse e costanti.
- Tasso di interesse: il tasso di interesse di un prestito senza garanzie per le imprese è il costo principale che il richiedente deve sostenere per ottenere il credito. Il tasso di interesse può essere fisso o variabile, a seconda del contratto stipulato, ma in generale è molto elevato, in quanto riflette il rischio che il creditore corre nel prestare dei soldi senza avere delle garanzie. Il tasso di interesse può variare a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, ma in media si attesta intorno al 10-15% annuo. Si tratta, quindi, di un costo molto alto, che può incidere notevolmente sul bilancio dell’impresa e sul suo margine di profitto.
- Spese accessorie: le spese accessorie sono dei costi aggiuntivi che il richiedente deve pagare per ottenere e gestire il prestito senza garanzie per le imprese. Le spese accessorie possono riguardare la stipula del contratto, la gestione della pratica, l’invio delle comunicazioni, l’assicurazione, ecc. Le spese accessorie variano a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, ma in media si aggirano intorno al 2-3% dell’importo richiesto. Si tratta, quindi, di costi non trascurabili, che vanno ad aggiungersi al tasso di interesse e che possono influire sul costo totale del prestito.
Requisiti Prestito Aziendale Senza Garanzie
Per richiedere un prestito senza garanzie per le imprese, bisogna innanzitutto soddisfare alcuni requisiti, che possono variare a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che lo eroga, ma che in generale sono i seguenti:
- Forma giuridica: il prestito senza garanzie per le imprese può essere richiesto da qualsiasi forma giuridica, sia essa una società di capitali, una società di persone, una ditta individuale, una cooperativa, una associazione, una fondazione, ecc. Tuttavia, alcune società finanziarie o istituzioni potrebbero richiedere delle forme giuridiche specifiche, come le società a responsabilità limitata (SRL) o le società per azioni (SPA), in quanto considerate più solide e affidabili.
- Fatturato: il fatturato è il valore delle vendite o dei ricavi generati dall’impresa in un determinato periodo di tempo, solitamente un anno. Il fatturato è un indicatore della dimensione e della performance dell’impresa, e può influire sulla possibilità di ottenere un prestito senza garanzie. Infatti, alcune società finanziarie o istituzioni potrebbero richiedere un fatturato minimo per accettare la richiesta di prestito, in quanto questo dimostra la capacità dell’impresa di generare entrate e di restituire il debito. Il fatturato minimo richiesto può variare a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, ma in media si attesta intorno ai 50.000€ annui.
- Rating e merito creditizio: il rating e il merito creditizio sono delle valutazioni della solidità finanziaria e della affidabilità creditizia dell’impresa, che vengono effettuate da delle agenzie specializzate, come la Cerved, la Crif o la Experian. Il rating e il merito creditizio si basano su diversi fattori, come il bilancio, il flusso di cassa, il patrimonio, il debito, la puntualità nei pagamenti, la storia creditizia, ecc. Il rating e il merito creditizio sono espressi tramite dei punteggi o delle lettere, che vanno da A (massima affidabilità) a G (minima affidabilità). Il rating e il merito creditizio sono molto importanti per ottenere un prestito senza garanzie, in quanto determinano il grado di rischio che il creditore corre nel prestare dei soldi all’impresa. Infatti, alcune società finanziarie o istituzioni potrebbero richiedere un rating o un merito creditizio minimo per accettare la richiesta di prestito, in quanto questo garantisce una maggiore probabilità di rimborso. Il rating o il merito creditizio minimo richiesto può variare a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, ma in media si attesta intorno a B o C.
Documenti Necessari Per la Pratica
- Documento di identità: il documento di identità serve a dimostrare l’identità e la cittadinanza del richiedente, che deve essere maggiorenne e residente in Italia. Il documento di identità può essere la carta d’identità, il passaporto, la patente di guida o il permesso di soggiorno.
- Codice fiscale: il codice fiscale serve a identificare fiscalmente il richiedente, che deve essere in regola con il pagamento delle tasse e delle imposte. Il codice fiscale può essere la tessera sanitaria, il modello F24 o il modello Unico.
- Dichiarazione dei redditi: la dichiarazione dei redditi serve a dimostrare la situazione economica e finanziaria del richiedente, che deve avere un reddito sufficiente e stabile per poter restituire il prestito. La dichiarazione dei redditi può essere il modello 730, il modello Unico, il modello ISEE o il modello CUD.
- Estratto conto bancario: l’estratto conto bancario serve a dimostrare la movimentazione e la disponibilità di denaro del richiedente, che deve avere un conto corrente attivo e positivo. L’estratto conto bancario può essere il libretto degli assegni, il bollettino postale o il bonifico bancario.
- Polizza assicurativa: la polizza assicurativa serve a proteggere il creditore in caso di eventi imprevisti che possano impedire al richiedente di restituire il prestito, come il decesso, l’invalidità, la perdita del lavoro, ecc. La polizza assicurativa può essere facoltativa o obbligatoria, a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, e può avere un costo variabile, a seconda della copertura e della durata.
- Presentazione della domanda: la domanda di prestito senza garanzie per le imprese può essere presentata online o presso un punto vendita fisico, a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che lo eroga. La domanda di prestito deve contenere i dati personali e aziendali del richiedente, l’importo e la durata del prestito richiesto, e i documenti necessari per la valutazione della pratica.
- Valutazione della pratica: la valutazione della pratica di prestito senza garanzie per le imprese consiste nella verifica dei requisiti e dei documenti del richiedente, e nella determinazione del rating e del merito creditizio dell’impresa. La valutazione della pratica di prestito è effettuata dalla società finanziaria o dall’istituzione che eroga il prestito, in tempi brevi, solitamente tra le 24 e le 48 ore. La valutazione della pratica di prestito può avere esito positivo o negativo, a seconda del grado di rischio che il creditore corre nel prestare dei soldi all’impresa. In caso di esito positivo, il richiedente riceve una proposta di prestito, con le condizioni economiche e contrattuali del finanziamento. In caso di esito negativo, il richiedente riceve una comunicazione di rifiuto, con le motivazioni della decisione.
- Firma del contratto: la firma del contratto di prestito senza garanzie per le imprese consiste nell’accettazione della proposta di prestito da parte del richiedente, e nella sottoscrizione del documento che regola i rapporti tra il creditore e il debitore. Il contratto di prestito deve contenere tutte le informazioni relative al finanziamento, come l’importo, la durata, il tasso di interesse, le spese accessorie, le modalità di rimborso, le garanzie, le clausole, le sanzioni, ecc. Il contratto di prestito può essere firmato online o presso un punto vendita fisico, a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito, e deve essere conservato dal richiedente per tutta la durata del rapporto.
- Erogazione dei fondi: l’erogazione dei fondi di prestito senza garanzie per le imprese consiste nel trasferimento dei soldi richiesti dal creditore al debitore, tramite bonifico bancario, assegno circolare o contanti. L’erogazione dei fondi di prestito avviene in tempi brevi, solitamente entro le 24 ore dalla firma del contratto, e può essere totale o parziale, a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che eroga il prestito.
I prestiti senza garanzie per le imprese offrono delle condizioni diverse a seconda della società finanziaria o dell’istituzione che li eroga. Per questo motivo, è importante confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato, utilizzando dei comparatori gratuiti di prestiti online, come Matchbanker, che ti permettono di trovare il prestito più conveniente e adatto alle tue esigenze. Inoltre, è bene leggere attentamente il contratto di prestito, verificando tutte le clausole e le sanzioni previste, e chiedendo chiarimenti in caso di dubbi o perplessità. Ricorda che un prestito senza garanzie per le imprese è un impegno serio e responsabile, che va onorato nei tempi e nei modi stabiliti.
Perchè Chiedere un Prestito Senza garanzie per le imprese?
Il finanziamento viene erogato senza la necessità di fornire alcuna garanzia reale o personale al creditore. In altre parole, non devi impegnare nessun bene, come la tua casa o la tua auto, né farti avallare da una terza persona, come un familiare o un amico, per ottenere il prestito. Inoltre, non devi presentare nessun documento che dimostri la fattibilità del tuo progetto o il tuo piano di investimento.
Questo significa che il prestito si basa esclusivamente sulla tua capacità di rimborso, che viene valutata in base ai tuoi redditi e alla tua situazione finanziaria. Il creditore, infatti, ti chiederà di fornire alcuni documenti, come la partita IVA, il codice fiscale, il bilancio, la dichiarazione dei redditi e gli estratti conto bancari, per verificare la tua affidabilità e la tua solvibilità.
I prestiti senza garanzie per le imprese sono solitamente erogati da banche, finanziarie o piattaforme online, che offrono diverse soluzioni in base alle caratteristiche dell’impresa e alle finalità del finanziamento. Ad esempio, puoi richiedere un prestito per:
- avviare una nuova attività
- ampliare o rinnovare la tua attività esistente
- acquistare attrezzature, macchinari, materie prime o scorte
- affrontare spese impreviste o emergenze
- consolidare debiti precedenti
- migliorare la liquidità e la gestione del capitale circolante
I prestiti senza garanzie per le imprese hanno generalmente importi variabili, che possono andare da poche migliaia a diverse centinaia di migliaia di euro, e durate diverse, che possono andare da pochi mesi a diversi anni. Il tasso di interesse applicato può essere fisso o variabile, e dipende da diversi fattori, come il profilo del richiedente, l’importo e la durata del prestito, e le condizioni del mercato.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei prestiti senza garanzie per le imprese
I prestiti senza garanzie per le imprese presentano alcuni vantaggi e alcuni svantaggi, che è bene conoscere prima di richiederli. Tra i vantaggi, possiamo citare:
- La semplicità e la rapidità della procedura. Non dovendo presentare garanzie, il processo di istruttoria e di erogazione del prestito è più snello e veloce, e richiede meno documentazione e burocrazia. In alcuni casi, puoi ottenere il prestito in poche ore o in pochi giorni, anche online.
- La flessibilità e la personalizzazione dell’offerta. Puoi scegliere il prestito più adatto alle tue esigenze, in termini di importo, durata, tasso e modalità di rimborso. Inoltre, puoi utilizzare il prestito per qualsiasi finalità, senza dover giustificare la tua richiesta.
- La protezione dei tuoi beni. Non dovendo fornire garanzie, non metti a rischio i tuoi beni personali o aziendali in caso di insolvenza. Inoltre, non devi sottostare a vincoli o limitazioni nell’uso dei tuoi beni, come nel caso di un’ipoteca o di un pegno.
Tra gli svantaggi, invece, possiamo citare:
- Il costo elevato del prestito. Non avendo garanzie, il creditore si espone a un maggior rischio di insolvenza, e quindi applica un tasso di interesse più alto rispetto a un prestito con garanzie. Inoltre, potrebbe richiedere delle spese aggiuntive, come le commissioni di istruttoria, di gestione o di estinzione anticipata.
- La difficoltà di accesso al prestito. Non avendo garanzie, il creditore valuta con maggiore attenzione la tua capacità di rimborso, e quindi potrebbe rifiutare la tua richiesta se non hai un reddito sufficiente e stabile, o se hai un cattivo storico creditizio. Inoltre, potrebbe limitare l’importo e la durata del prestito, o richiedere delle condizioni più restrittive, come delle assicurazioni o delle clausole di risoluzione.
Quali sono le migliori offerte di prestiti senza garanzie per le imprese
Se sei interessato a richiedere un prestito senza garanzie per la tua impresa, ti consigliamo di confrontare diverse offerte sul mercato, per trovare quella più conveniente e vantaggiosa per te. Per aiutarti nella tua ricerca, abbiamo selezionato alcune delle migliori offerte attualmente disponibili, che puoi vedere nella tabella seguente:
Nome | Importo | Durata | Tasso | Condizioni |
---|---|---|---|---|
Prestito Business Compass | Da 5.000 a 1.000.000 € | Da 12 a 120 mesi | Fisso o variabile | Nessuna garanzia reale o personale richiesta, nessun piano di sviluppo o di progetto richiesto, erogazione in pochi giorni, possibilità di estinzione anticipata parziale o totale |
Finanziamento X Instant | Da 5.000 a 100.000 € | Da 6 a 72 mesi | Fisso | Nessuna garanzia reale o personale richiesta, nessun piano di sviluppo o di progetto richiesto, erogazione in 20 minuti, possibilità di estinzione anticipata parziale o totale |
Finora24 | Da 5.000 a 50.000 € | Da 12 a 120 mesi | Fisso | Nessuna garanzia reale o personale richiesta, nessun piano di sviluppo o di progetto richiesto, erogazione in 24 ore, possibilità di estinzione anticipata parziale o totale |
Queste sono solo alcune delle offerte di prestiti senza garanzie per le imprese che puoi trovare sul mercato. Ti invitiamo a consultare i siti ufficiali dei vari operatori per avere maggiori informazioni e per richiedere un preventivo personalizzato.
Conclusioni
I prestiti senza garanzie per le imprese sono una soluzione interessante per chi ha bisogno di liquidità per la propria attività, senza dover fornire garanzie reali o personali. Tuttavia, prima di richiederli, è bene valutare attentamente il costo, le condizioni e i requisiti del prestito, e confrontare diverse offerte per trovare quella più adatta alle proprie esigenze. In questo modo, potrai ottenere il prestito che ti serve in modo semplice, rapido e sicuro.
FAQ
Cos’è un prestito senza garanzie per le imprese?
Un prestito senza garanzie per le imprese è un finanziamento che non richiede la presentazione di garanzie reali, come pegno o ipoteca, né di un piano di sviluppo o di progetto. Si tratta di una soluzione pensata per le piccole e medie imprese che hanno bisogno di liquidità per far crescere il loro business
Come richiedere un prestito senza garanzie per le imprese?
Per richiedere un prestito senza garanzie per le imprese, è necessario rivolgersi a una banca o a una finanziaria che offra questa tipologia di prodotto. In genere, si richiedono i seguenti requisiti:
- Avere la partita IVA attiva da almeno 12 mesi
- Avere un fatturato annuo minimo stabilito dalla banca o dalla finanziaria
- Avere una buona affidabilità creditizia
Come ottenere un prestito senza garanzie e senza busta paga?
Un prestito senza garanzie e senza busta paga è un finanziamento che può essere richiesto da chi non ha la possibilità di dimostrare il proprio reddito da lavoro dipendente. In questo caso, è necessario proporre alla banca o alla finanziaria un altro tipo di garanzia, come ad esempio:
- Un garante, ossia una persona che si impegna a pagare il debito in caso di insolvenza del debitore
- Una fideiussione con beneficio di escussione, ossia un accordo tra la banca, il debitore e il fideiussore, dove quest’ultimo si assume la responsabilità di pagare il debito al posto del debitore solo dopo aver esaurito tutti i beni del debitore stesso
Quali sono i prestiti garantiti dagli enti pubblici?
I prestiti garantiti dagli enti pubblici sono dei finanziamenti che possono essere richiesti dalle imprese in crisi o in difficoltà, che beneficiano di una garanzia statale o regionale. Tra questi, ci sono:
- I prestiti garantiti al 100%, senza istruttoria né costi, fino a un massimo di 25.000€, previsti dal Decreto Sostegni
- I prestiti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia, che copre fino al 90% del finanziamento, fino a un massimo di 5 milioni di euro per impresa
- I prestiti garantiti dal Fondo di Garanzia per le PMI, che copre fino all’80% del finanziamento, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro per impresa
Quali sono i vantaggi dei prestiti senza garanzie per le imprese?
I prestiti senza garanzie per le imprese offrono diversi vantaggi, tra cui:
- La possibilità di ottenere liquidità in modo semplice e veloce, senza dover presentare documenti complessi o attendere lunghe istruttorie
- La possibilità di scegliere l’importo e la durata del finanziamento in base alle proprie esigenze, con piani di rimborso personalizzati e rate fisse
- La possibilità di non dover impegnare i propri beni o quelli dell’impresa come garanzia, evitando il rischio di perderli in caso di insolvenza
Quali sono gli svantaggi dei prestiti senza garanzie per le imprese?
I prestiti senza garanzie per le imprese presentano anche degli svantaggi, tra cui:
- Il costo del finanziamento, che può essere più elevato rispetto ad altri tipi di prestiti, a causa dei maggiori tassi di interesse e delle spese accessorie
- La difficoltà di accesso al credito, che può essere maggiore rispetto ad altri tipi di prestiti, a causa dei requisiti più stringenti imposti dalla banca o dalla finanziaria
- La responsabilità del debito, che rimane interamente a carico del debitore, senza la possibilità di avvalersi di altre forme di tutela in caso di difficoltà.